Hanoi, la capitale
Vietnam
Hanoi è la capitale del Vietnam e si caratterizza come una città estremamente affascinante e molto viva in cui si alternano zone dal traffico caotico a scorci di campagna di assoluta pace, piccoli vicoli ad ampi viali. È una città in cui confluiscono le influenze dei tanti popoli che l’hanno attraversata (cinesi, giapponesi, asiatici, francesi, olandesi) ognuno dei quali ha lasciato un proprio segno consegnandoci una meta assolutamente imperdibile per chiunque voglia visitare il Vietnam.
IL QUARTIERE VECCHIO E LE STRADE DELLE CORPORAZIONI
La prima meta che vi consigliamo di visitare è il quartiere vecchio, anche definito come il quartiere delle 36 strade, che rappresenta il centro della città. In questo quartiere vi troverete ad attraversare un dedalo di piccole stradine dove si susseguono botteghe dalle facciate strettissime che si sviluppano in modo insolito in profondità poiché per molti anni le attività commerciali di Hanoi che avevano delle grandi facciate sono state fortemente tassate e i commercianti hanno cercato di risolvere il problema in modo creativo. Il risultato finale di questo fenomeno è un insolito puzzle di forme e colori che ha reso questo quartiere della capitale davvero indimenticabile.
Ciascuna delle 36 strade del quartiere antico rimanda ad una delle antiche corporazioni commerciali (via delle spezie, via della carta, via della seta, via dell’incenso, via dei ventagli, via degli orafi, via dei fabbri ecc.) ed in esse è possibile trovare qualsiasi merce da acquistare o da mangiare.
Ristoranti e locali hanno riempito le vie di sedie e tavoli ed è frequente vedere delle persone mangiare o sorseggiare una birra Bia Hoi sui marciapiedi o in mezzo alla strada seduti su minuscole sedie di plastica simili a quelle per bambini. Nelle vie del quartiere vecchio si possono passare intere giornate lasciandosi trasportare dalla frenesia della vita locale e vivendo delle esperienze davvero uniche.
Spostarsi in questa città è un’attività che richiede molta pazienza e attenzione, non bisogna aspettarsi né semafori né strisce pedonali e le strade sono dei veri a propri formicai di scooter e biciclette che procedono schivando sempre i pedoni che cercano di attraversare. Per questo è possibile cercare di attraversare una strada confidando negli abitanti di Hanoi ma è necessario prestare sempre molta attenzione.
Il lago Hoan Kiem dal 1600 è il centro vero e proprio della città ed è un’altra destinazione imperdibile nel cuore di Hanoi poiché in questo luogo dove si svolge gran parte della vita sociale degli abitanti abitanti in maniera similare a quanto succede nelle zone vicino al fiume, nelle piazze o nei parchi delle città italiane. In questo posto è possibile trovare persone che fanno sport, che praticano tai chi, che sorseggiano un particolare caffè, che passeggiano e mangiano in ogni momento della giornata.
Questo lago rappresenta per gli abitanti un luogo davvero sacro come si evince dal nome stesso che significa “lago della spada restituita” e che fa riferimento alla leggenda secondo la quale l’imperatore Le Loi scacciò i cinesi dalle sue terre utilizzando una spada sacra che grazie ad una tartaruga emerse dal lago. Per questo motivo alla tartaruga è stato dedicato un tempio, il Ngoc Son, situato su un piccolo isolotto in mezzo al lago e che è raggiungibile attraversando il Tè Huc, un caratteristico ponticello rosso.
Anche l’architettura merita di essere approfondita e si possono trovare i bassi edifici tradizionali caratterizzati da facciate strette spesso decorate oppure gli edifici del periodo coloniale con il loro riconoscibile stile.
Tra gli edifici tradizionali più importanti da vedere c’è sicuramente l’ancient house, costruito alla fine del XIX secolo nel pieno rispetto dei canoni dell’architettura cinese. La casa è appartenuta ad un mercante ed ha un cortile quadrato al centro del piano terra, un balcone al primo piano, una stanza per vendere merci e un salotto per gli ospiti e per i riti. Le pareti sono pitturate con il tipico colore giallo delle case più antiche di Hanoi e tutto il mobilio e gli oggetti sono originali e molto ben conservati.
Questa antica dimora è aperta a tutti i visitatori che vogliono acquistare degli oggetti tradizionali e dei souvenir ma anche a tutti coloro che vogliono capire come vivevano e gestivano lo spazio i mercanti di Hanoi alla fine del 1800.
Proseguendo verso nord è possibile raggiungere il grande mercato Dong Xuan, il classico luogo pieno di merci in cui è possibile fare shopping e assaggiare cibi deliziosi.
Per ammirare la zona coloniale è necessario raggiungere la parte orientale di Hanoi caratterizzata da larghi viali, grandi piazze e palazzi di gusto europeo e stile neoclassico. In questa zona della città è possibile trovare boutique e locali di ogni genere. L’edificio più rappresentativo della parte orientale è sicuramente il Nhat Hat Lon, il Teatro dell’Opera, una struttura architettonica di stile neo-barocco che ha forti richiami all’Operà di Parigi. Non molto lontano si trova anche la cattedrale in stile gotico francese di San Giuseppe e il famoso Hotel Metropole, un edificio dallo stile neoclassico e dal fascino sempre attuale.
LA PARTE OCCIDENTALE DI HANOI
Nella parte occidentale della capitale si può visitare l’università, il Mausoleo di Ho Chi Minh e la sua casa.
Nei pressi del lago Hoam Kiem si trova infatti il Van Mieu (Tempio della letteratura) che rappresenta un esempio perfetto di architettura vietnamita e che costituì la sede della prima università del paese fondata nel 1076. L’imperatore Ly Thanh Tongche costruì questa struttura in onore di Confucio ricalcando perfettamente la pianta del tempio a lui dedicato a Kiu-feou-hien, la sua città natale.
Il Tempio della letteratura è formato da spazi dal forte contenuto simbolico come ad esempio il Padiglione delle Pleiadi, la costellazione che protegge i letterati, a cui avevano accesso esclusivo i poeti. Nel centro del complesso è possibile trovare le strutture dedicate ai discepoli di Confucio e il tempio vero e proprio, il Van Mieu, in cui si meditava sul pensiero del grande maestro.
Un altro personaggio sempre molto presente nella città di Hanoi è Ho chi Min, di cui è possibile visitare il Mausoleo, una struttura costruita con marmo e granito fortemente ispirata al mausoleo di Lenin e che si trova nella piazza Ba Dinh, oggi sede di grandi parate. Qui è custodita la salma del presidente vietnamita in una teca di vetro che è tuttora oggetto di devozione da parte di migliaia di persone che la visitano ogni anno. Per poter accedere al Mausoleo è obbligatorio un abbigliamento consono ad un luogo di culto e si deve tenere un atteggiamento rispettoso e formale nel più totale silenzio.
Dietro al mausoleo si trova il giardino botanico di Bac Thao dove è possibile visitare la casa di Ho Chi Min, un edificio in legno di tek simile alle palafitte in cui vivono anche oggi le etnie minoritarie del Vietnam in altre zone del paese.
Infine vogliamo parlare di un altro luogo che merita una visita, il Chua Tran Quoc che risale al VI secolo d.C. ed è il più antico tempio buddista di Hanoi. Inizialmente situato sul fiume Rosso venne successivamente spostato sull’isolotto di Kim Ngu per proteggerlo dalle inondazioni. La posizione sull’acqua rende questo tempio particolarmente affascinante e la sua visita davvero magica, specialmente se visitato al tramonto.
LA STORIA DEL VIETNAM NEI MUSEI DELLA CAPITALE
Ad Hanoi è possibile visitare musei all’altezza della storia del paese dove si possono approfondire alcuni aspetti del passato del Vietnam.
Ad esempio il Museo etnografico del Vietnam rappresenta una ottima preparazione culturale per chi ha intenzione di proseguire il viaggio verso le zone di campagna, dove abitano ancora oggi più di 50 etnie i cui usi e costumi sono ampiamente documentati nel museo da numerosi reperti e testimonianze iconografiche.
Per chi è interessato alle vicende rivoluzionarie del Vietnam consigliamo una visita al Museo della Rivoluzione dove si concentrano reperti e informazioni sulle vicende della storia moderna e delle guerre che hanno segnato lo sviluppo socio-economico del paese.
Per una visione della storia del Vietnam che va dall’età del bronzo fino al termine della prima guerra mondiale si può visitare il Museo Nazionale di Storia che rappresenta anche una testimonianza apprezzabile della architettura indocinese.
Ovviamente ad Hanoi non poteva mancare il Museo di Storia Militare dedicato all’arte della guerra che si trova proprio al centro dell’antica Città Reale. All’interno di questo museo è possibile trovare i reperti più piccoli come fotografie, uniformi, documenti e insegne mentre all’esterno della struttura è possibile ammirare da vicino degli armamenti utilizzati nei vari conflitti come ad esempio artiglieria pesante, carri armati e aerei.
Allo stesso modo nella capitale non poteva mancare un museo dedicato ad Ho Chi Min, che si trova nelle vicinanze del suo mausoleo. Questo museo ricostruisce la vita del leader vietnamita e offre un ottimo spaccato della vita e degli avvenimenti che hanno segnato il paese dalla fine del 1800 fino agli anni ’70 del 1900.
Gli appassionati di arte possono visitare le molte gallerie presenti e il Museo delle Belle Arti, che offre un percorso suddiviso per stili artistici dalle origini del Vietnam alla fine del XIX secolo.
Anche il Museo delle Donne Vietnamite è molto interessante poichè racconta un universo fatto di tradizioni culturali, abiti sgargianti e pregiati lavori artigianali simbolo di appartenenza e attaccamento alle proprie radici.
Hanoi in definitiva è una città intensa e pittoresca fatta di grandi contrasti. Una città dove l’eleganza francese si alterna con il tumulto dei mercati per poi passare alla spiritualità di un tempio o al silenzio di un museo sempre in compagnia di una popolazione assolutamente piacevole e cordiale in ogni occasione.