Solo e Yogyakarta

Bali e Indonesia
Solo e Yogyakarta

Le città di Solo e Yogyakarta rappresentano uno degli spaccati più significativi della cultura di Java perché sono state entrambe la sede di grandi regni le cui testimonianze sono ben visibili ancora oggi.

YOGYAKARTA

Yogyakarta è una città che, a differenza del resto dell’Indonesia dove la modernità si sta facendo largo in tutti i settori, mantiene ancora vive tradizioni antichissime ed addirittura è possibile sentire parlare una rara forma di dialetto locale che resiste solo qui.

Questa pacifica località rappresenta la principale meta turistica di Java ed è la base perfetta per programmare delle escursioni nella natura dell’interno dell’isola o per visitare i numerosi siti archeologici della zona.

Nel centro storico di Yogyakarta è presente il Kraton, il palazzo dei sultani, che si trova in una vera e propria cittadella fortificata che oggi rappresenta una tappa caratteristica dove passeggiare tra mercati e botteghe artigiane per acquistare argento e stoffe. Nel cuore di questa vera e propria città nella città sono presenti anche edifici necessari alla vita quotidiana, come scuole e moschee, quasi tutti costruiti nel 1700 durante il regno del primo sultano della città, Hamengkubuwono I, a cui poi sono state aggiunte altre strutture di stampo più europeo agli inizi del XX secolo.

Oggi il Kraton è un vero e proprio centro culturale con un museo dove sono esposti i tesori della famiglia reale, molti strumenti musicali e anche i doni portati in omaggio dai sovrani europei al sultano. Inoltre nel Kraton, dove la tradizione si oppone con fermezza alla modernità, vengono spesso programmati spettacoli di danza o concerti durante i quali è possibile ammirare gli abiti tipici di Java o sentir parlare la lingua originale del luogo.

Il Kraton è sicuramente uno dei complessi più curati della città con palazzi e cortili estremamente affascinanti, in particolare consigliamo di visitare la sala dei ricevimenti, Bangsal Kencana, per il suo soffitto finemente decorato sorretto da spettacolari colonne di legno teak.

Nelle vicinanze del palazzo è presente il cosiddetto castello d’acqua, il Taman Sari, un luogo incantevole dove il sovrano era solito passeggiare tra piscine e stagni prima di una delle udienze per cui i suoi sudditi attendevano sotto degli alberi sacri di baniano in una delle due piazze presenti fuori dal Kraton mentre nell’altra è possibile, secondo una leggenda locale, passeggiare bendati tra due alberi per ottenere fortuna e successo.

Lungo le mura del Taman Sari è possibile ammirare una delle più belle viste di Yogyakarta e nelle vicinanze si può arrivare al caratteristico mercato Pasar Ngasem dove sono commerciati principalmente uccelli e piccoli animali.

Per chi è interessato ad acquistare oggetti di artigianato locale in argento è possibile visitare le botteghe di Kota Gede, in particolare passeggiando lungo la via principale Jl Kemasan dove sono esposte ciotole e monili lavorati a mano con grande maestria.

SOLO

Solo si trova a 65 km da Yogyakarta ed è una località che merita una visita per la sua importante tradizione culturale testimoniata dalle vestigia dei grandi sultani.

Il palazzo più importante è certamente il Kraton Surakarta dove oggi risiedono i regnanti e che è conosciuto anche per le decorazioni in stile europeo volute dal sovrano Pakubuwono X.

Un altro edificio da visitare è il Pagelaran, una imponente sala dove il sultano e la sua corte effettuavano delle udienze di fronte al popolo.

Molte strutture del palazzo reale purtroppo sono state distrutte da un grave incendio nel 1985 ma per fortuna alcuni edifici sono sopravvissuti intatti come ad esempio la torre Panggung Songgo Buwono, costruita nel 1782 e divenuta famosa per il suo bizzarro stile che ha caratteri in comune sia con le torri dell’orologio olandesi che con i fari marittimi.

All’interno del museo Sasono Sewoko è possibile osservare molti reperti artistici e della quotidianità della vita di Java come ad esempio statue, carrozze reali, armi, oggeti di uso comune e altro ancora.

Un altro museo molto importante è quello che si trova nel Puri Mangkunegaran, un grande edificio finemente decorato dove sono esposti degli antichissimi strumenti musicali per orchestra e dove è possibile ammirare una collezione di gioielli reali di grande valore e gli spettacolari costumi tradizionali rivestiti d’oro e utilizzati durante le danze reali di srimpi e bedoyo.

Tra i mercati più caratteristici consigliamo una visita al Pasar Klewer, dove è possibile ammirare una grande varietà di decorazioni batik, oppure al Pasar Gede per chi è alla ricerca di cibo o anche al Pasar Triwindu per chi vuole acquistare dei raffinati pezzi di artigianato locale.

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