Khao Sok National Park
Thailandia
Il Parco Nazionale del Khao Sok si trova nella zona meridionale della Thailandia ed occupa una vasta area dominata da una delle foreste pluviali più antiche di tutto il mondo, caratterizzata da una fauna incredibilmente varia e dalla presenza di moltissime specie animali
Il nostro consiglio è di pianificare una visita al parco di almeno due giorni ma sarebbe ottimale fermarsi tre giorni per poter vivere delle esperienze indimenticabili come dormire nella foresta o partecipare ad un safari notturno immergendosi nella magia di questi luoghi.
Il parco è aperto e visitabile senza problemi in tutti i mesi dell’anno, bisogna solo tenere in considerazione la possibilità di piogge perché questa regione subisce l’influenza sia del monsone che proviene dal Golfo del Siam sia di quello che proviene dal mare delle Andamane. In ogni caso è proprio grazie alla piovosità d questi luoghi che la natura è esplosa e la foresta è estremamente rigogliosa è vitale.
FLORA E FAUNA
Il Parco Nazionale di Khao Sok è una vasta area protetta di foresta pluviale dove ammirare un infinito numero di specie vegetali e animali, ad esempio qui si trovano le dipterocarpacee, conosciute come alberi dei frutti volanti, o anche spettacolari piante carnivore, alberi di cocco e una infinita di intrecci di liane che affollano la vegetazione.
Questo parco è uno dei pochi luoghi al mondo dove è possibile osservare la Rafflesia, il fiore più grande al mondo, che deve il proprio nome a Sir. Raffles, un nobile inglese appassionato naturalista che la scoprì durante il periodo coloniale. Questa meraviglia della natura raggiunge anche gli 80 cm di diametro e fiorisce una sola volta ogni anno tra gennaio e febbraio, una esperienza davvero unica per chi ha la fortuna di visitare questa area nel periodo giusto.
Anche gli appassionati di animali avranno molte occasioni perché nel parco è possibile avvistare da vicino un gran numero di specie come elefanti, leopardi, tigri, scimmie, muntiak, banteng, buceri, capricorni di sumatra e molte altre ancora.
CANOA E TREKKING
Per acquistare il biglietto di ingresso al parco, valido per tre giorni, è necessario recarsi al Centro Visitatori che è anche il punto di partenza di molti percorsi e sentieri adatti a ogni possibilità ed esperienza.
Per alcuni sentieri è consigliata la presenza di una guida mentre molti altri sono percorribili in maniera autonoma, in ogni caso in base al percorso scelto è bene essere attrezzati e dotati del vestiario adatto.
Un sentiero molto bello affrontabile in modo autonomo è quello che arriva alle Cascate di Ton Gloy, delle cascate estremamente affascinanti che formano una vera e propria piscina naturale dove è possibile fare una bella nuotata.
Un’altro percorso molto semplice è quello che porta fino alla Cascata di Bang Leap Nam, mentre il percorso verso la Cascata di Tan Sawan è decisamente più impegnativo ed adatto a persone con un minimo di esperienza perchè è necessario attraversare il fiume a piedi.
Sconsigliamo queste escursioni durante i mesi estivi perchè caratterizzati da piogge intense e abbondanti che posso causare problemi agli escursionisti e rendere inagibili alcuni percorsi.
Il percorso che conduce alla Cascata Sip-et Chan è invece una sfida per escursionisti molto esperti perché si tratta di un trekking di 6 ore, tra andata e ritorno, con tratti di arrampicata e attraversamenti fluviali. Le difficoltà sono comunque ripagate dal meraviglioso spettacolo di una cascata a nove livelli immersa nella foresta più verde e rigogliosa che è possibile immaginare.
COME ARRIVARE
Per chi proviene da Bangkok si può prendere un pullman per arrivare a Surat Thani dove è possibile prendere un altro mezzo in direzione Takua Pa.
L’ingresso al parco si trova lungo la Highway 401, precisamente al chilometro 109, e dista circa 1h da Takua Pa e 2h da Surat Thani.
Sia per l’andata che per il ritorno sono presenti numerosi pullman in varie fasce orarie ,quindi non dovrebbe essere un problema trovare la modalità più comoda per le esigenze di ognuno.
CONSIGLI UTILI
Prima di iniziare qualsiasi percorso è consigliabile chiedere informazioni ad un guardiaparco perché a volte alcuni sentieri sono interrotti dalla vegetazione o vengono chiusi per tutelare le specie animali che vivono nella foresta.
Pagando una piccola quota aggiuntiva è possibile ingaggiare una guida che può condurre i turisti in aree molto interessanti che difficilmente sarebbero raggiungibili in autonomia.
Molti sentieri hanno inizio dal Lago di Cheow Lan, un affascinante luogo caratterizzato da formazioni carsiche e grotte dove è possibile soggiornare in una delle tipiche case galleggianti o effettuare delle rilassanti nuotate e gite in barca.
Per chi è particolarmente appassionato di animali è possibile prendere parte ad un safari notturno, una attività che consente di vivere la foresta di notte e incontrare molti animali che di giorno riposano nascosti come leopardi nebulosi, tapiri, tigri, e molti altri ancora.